28/02/13
Aridatece Kutaragi!
Ammetto che l'idea di parlare di un videogioco mentre lo stai giocando non è particolarmente brillante... (Ah! il losco figuro era, in video, alla presentazione di PS4)
"A volte c'è un motivo per cui nessuno fa una cosa...
In questo episodio:
Prima parte (0:00 - 1:11:45)
-Le classifiche software/hardware del Giappone (04/02 - 17/02).
-Gung Ho che "si compra" Grasshopper Manufacture.
-Un altra mezz'ora apologetica su Nintendo.
-La nuova lineup di Vita.
-Armored Core: Verdict Day!
-Toki to Towa e KamiPara arriveranno in Europa.
-Cave Shooting Collection, 29.176 Yen per tutti i danmaku della Cave su Xbox 360, e Caladrius: il nuovo shump di Moss (sempre 360).
Seconda parte (1:12:50 - 2:12:20)
Il Playstation Meeting del 20 febbrario: che trishtessa.. (gufata inside).
Parte terza (2:13:05 - 2:48:45)
Il "let's play" di Ragnarok Odyssey (Playstation Vita)."
Download diretto:Episodio 74 - (Bruttshock)
o iTunes.
次回迄。
Valerio.
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Ciao sono un vostro ascoltatore semiabituale.
RispondiEliminaVoglio farvi i complimenti per questo podcast che apprezzo molto rispetto a tanti altri che passano il tempo a farsi le seghe a vicenda.
Ho apprezzato molto la recensione di Mika di Under Defeat, sorprendendomi di quanto rispecchiasse le mie impressioni sul gioco. Per esempio quando parla della smart bomb. L' option migliore comunque rimane il razzo, non c'è storia.
Dell' ultima puntata (il reboot lol) ho trovato tristemente esilarante quando Valerio si lamentava delle recensioni dei musou di Tecmo, dico tristemente perchè rispecchia la realtà.
Continuate così, non cambiate mai.
Grazie!
RispondiEliminaChiedo scusa se in effetti sono poco informato, purtroppo ho iniziato a seguirvi da molto poco. Potreste dirmi in quale puntata si parla di Under Defeat, che sarei molto interessato?
RispondiEliminaManca un qualche "tasto cerca" che male non farebbe, se possibile!
Già che ci sono, capisco che non sarà stato facile, ma a me l'esperimento della recensione a Ragnarok online in tempo reale, mentre state giocando, è piaciuto abbastanza. lol
Riguardo Jonathan Blow, alla fine Braid è stata una sorta di icona avendo dato un po' il via a tutto il videogioco indipendente, tra l'altro nessun puzzle-platform è riuscito ad esserne all'altezza in quanto ad appagamento (ma in gran parte anche ad estetica) in questi ultimi anni, ma nemmeno alla lontana, e ne sono usciti tantissimi.
Questa è la puntata: http://thehitboxgamingpodcast.blogspot.it/2013/01/meglio-tardi-che.html
RispondiEliminaPiù che difficile a farsi è quasi un "Let's Play" come quelli che trovi su YouTube. Ma in formato audio... Perde un po' il motivo d'essere :D
E questo è il problema: Blow non ha dato via al videogioco indipendente. È stata Microsoft che in quel preciso momento ha pensato di investire su un prodotto indipendente. Se la casa di Redmond non avesse sganciato dinero e Braid fosse uscito solo su Windows non ne avrebbe parlato nessuno. Lui e Microsoft forse hanno contribuito a creare questa suggestione del videogioco Indie/Art House (Braid, Limbo et simila) che però si è già sgonfiata, non le faranno più le 800.000 copie a sbafo con la collusione della critica di massa.
Sony che andava a raccattare roba gettata via da Microsoft (che oggi ha priorità differenti) è sembrato un po' il filo rosso di tutto il Playstation Meeting.
Valerio.